domenica 30 ottobre 2011

Lucca, un anno dopo

Driiin driiin
driiin driiiin
- Pronto, chi parla?
- Smargio sono io, la smargia
- Cosa hai fatto?
- Smargio, aiuto, mi sono persa
- Succede, stai tranquilla, serena. Respira e dimmi cosa vedi.
- Un power ranger rosso, l'allegro chirurgo, joker con un'infermiera...
- Deve averti fatto male leccare il vecchio francobollo, ieri. Te l'avevo detto che era rischioso, che era scaduto. Comunque intendevo il nome di una via, un incrocio, dammi delle coordinate più precise
- c'è un albero
- e prendi una corda! Ma dico io.
- C'è una chiesa che si chiama S. Michele
- Non entrare mi raccomando, non-entrare. Sai cosa è successo l'ultima volta. Evita, per favore.
- Va bè, solo perché mi sei dovuto venire a raccogliere con la paletta, quanto la fai lunga.
- senti, altre cose?
- tendoni da circo, grossi bussolotti con la fila davanti, gente con i bracciali colorati al polso. Mi sto inquietando, smargio.
- Ok, dimmi in che periodo dell'anno sei.
- nello stesso tuo, suonato! E' autunno.
- Ok, aspetta che inserisco nel cervellone i dati.
- gira lentamente la manovella che poi ti resta in mano.
...
- elaborato i dati?
- no, ma nel frattempo mi son fatto un caffè.
- Per favore muoviti che c'è un templare con una spada di fuoco che si fa fare le foto, non capisco, sono inquieta.
- indossa l'apposito salvagente che troverai alloggiato sotto il tuo sedile e ricorda tutte le mossette che ti ha fatto vedere la hostess al decollo.
- Aspetta, ho capito! Siamo a Frittole!
- Ancora con quella storia, sai che non ne vado fiero. Credo che tu sia a Lucca comics.
- ma va là! ma cosa dici!?
- perché mi hai dato una spinta?
- perché sei un salame.

***
Un anno fa, qui a Lucca, ci siamo conosciuti e abbiamo concepito Arzigoogleando dove ora voi vi abbeverate di scienza, scemenza e conoscenza. Come da bravi colpevoli, siamo tornati sul luogo del delitto niente affatto pentiti di avergli dato vita, anzi decisi a perseverare sempiternamente.

Per festeggiare un anno dal concepimento, stiamo creando quest post gomito a gomito come un anno fa, dal vivo, che è molto più esilarante che farlo on line. Ammetterete che non c'è nulla come ridersi in faccia.

Per l'occasione abbiamo pensato di proporvi qualcosa di diverso, una inversione a U, una rivoluzione copernicana, un rovesciamento di fronti, il risvolto della medaglia, un cambio di prospettiva, una rotazione assiale, un'inversione dei poli, una trasmutazione di tutti i valori, un'apertura su più fronti, e io dico perché, perché! perché? è mai possibile che tu sia così granitico testardo, duro nelle tue certezze, arroccato sulle tue posizioni, scendi da quel piedistallo, il mare è pieno di pesci, i pesci vennero a galla per vedere la palla e tu invece, egoista egocentrico che non sei altro, tiene tutto per te, non parli mai, con te è impossibile finire un ragionamento non mi fai mai spiegare e insomma io voglio sapere dove hai messo la palla di pelle di pollo, per favore era mia, dammela, me l'ha regalata Apelle quella volta, e sento a pelle che Apollo se l'è presa molto a male, se l'è legata al dito e tu ti sei preso tutta la mano e non gliel'hai mai ridata, non ridai mai niente, tu; non ce la fai proprio, ti tieni tutto dentro, non si fa così, devi cambiare, io ti cambierò, gli uomini non cambiano mai, sono tutti uguali. Respira.

(evitare di leccare francobolli scaduti: andrebbe scritto nel bugiardino del francobollo)

Il gioco:
noi vi diamo un significato e voi dovete inventare/coniare la parola corrispondente. Poi mandiamo le nostre proposte a Zingarelli, oppure le incapsuliamo e le mandiamo nello spazio, si sa mai degli alieni le trovino e le usino. Fate sapere cosa preferite.

Pronti?
No.
Fa lo stesso.

Definizione: atto del riporre in frigorifero un oggetto (contenitore di alimento solido o liquido) vuoto, suscitando in colui che aprirà successivamente il frigo due reazioni sequenziali:
1. gioia e sicurezza nel trovare l'oggetto cercato (es: finalmente il succo di arancia tanto desiderato e fresco tutto per me);
2. conseguente stupore, disillusione e moccoli nel constatare la deficienza raggiunta dal/dai coinquilino/i. I moccoli aumentano esponenzialmente nel caso in cui si abiti da soli.
In senso figurato si dice anche di colui che con la sua pigrizia arreca danno a sé e agli altri.

Derivati da aggiungere: avverbio, sostantivo, aggettivo, contrario.


esempio:

verbo: insilare, v. tr. regolare, 1^ coniug
avverbio: insilamente
sostantivo: insilatore, insilante
aggettivo: insilato
contrario: infrigare (riempire il frigo con la spesa)
altri usi: insilare pensieri ("non insilarmi parole in bocca che non ho mai detto")
proverbio: A caval insilato non si guarda in bocca (Proverbio troiano).


frase: caro, cosa stai insilando?

Cogliamo l'occasione per salutare e ringraziare tutti coloro che in questo primo anno di vita hanno contribuito a rendere questo posto quello che è, e cioé una caterva di cervelli brillanti e maravillosi:

(in ordine rigorosamente sparso)
ioguido mix batduccio waxen tenebrae wallyci demerzelev blepiro benze van deer gaz 'povna maimaturo purtroppo laura chiaratiz alan bretella silas flannery melchisedec undulant annina manonimo mezzatazza e tutti gli anonimi vari (e chiediamo scusa  a chi non abbiamo citato per pura pigrizia).

Grazie.

18 commenti:

  1. Non avendo richiesto esplicitamente un idioma, mi permetto far notare, a questo nobile consesso, che in lingua Romulana esiste già tutto quanto richiesto.

    La parola è:
    Mmmmmm,buon,acc,czz
    verbo: Mmmmmm,buon,acc,czz?are?
    avverbio:Mmmmmm,buon,acc,czz!ente!
    sostantivo:Il Mmmmmm,buon,acc,czz
    aggettivo: il romulano, in quanto lingua militare, è priva di aggettivi. Si usa, proprio se non se ne può fare a meno, il sostantivo stesso, ma di nascosto, coprendosi la bocca e chiedendo scusa (!scsss! n.d.r.)
    contrario:zzc,cca,noub,mmmmmM
    Non sono previsti altri usi perchè il romulano è precisissimo e ogni cosa viene identificata in modo esatto da un solo termine.

    Ovviamente, se potete, spedite il tutto nello spazio che i Romulani lo aspettano.

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  2. verbo: infrigidare (etim. "porre nel frigidaire"), v. tr. irregolare (o, comunque, sconstante), p.r. "infrigidii", p.p.
    "infrigidito", p.p. passivo "infrigidato". 1^ coniug., derivato dal corrispondente dalla grammatica farlocca inglese "to infreedgidate", da radice gaelica "inn fridghwee, a dare!".
    1 - letterale: Mettere in frigo contenitore o piatto coperto vuoto generando aspettative malriposte.
    2 - figurato: "mi sono infrigidito" o -più comune nella forma passiva "sono stato infrigidato"; essere resi inabili al piacere -frigidi nonostante le aspetttive. Es: "Era solo una pia illusione; sono stato infrigidito."
    avverbio: infrigidantemente. Es: "Pose infrigidantemente la scatola vuota di cioccolatini nella credenza." Estensivamente e come forma fraseologica giovanile, utilizzato per definire illusioni dovute al linguaggio ed alle aspettative ("Dante mente"), es: "Mi ha detto che me la dava, ma ovviamente lo diceva infrigidantemente. La stronza."
    sostantivo: Infrigidìo. Desueto, usato raramente e solo nei turpiloqui a sfondo religioso.
    contrario: "defrigidare" o forme fraseologiche quali "dissanguare rape", "riuscire a far ampi banchetti nuziali con fichi secchi", "mettere le mani nelle tasche di abiti smessi e trovare dei soldi." Es: "Che culo, pensavo di avere solo i dadi da cucina e invece son stato defrigidato alla grande da mezza lasagna rimasta nascosta da febbraio."

    Se tutto ciò non fosse chiaro, cercate con grandi speranze sul Devoto-Oli o altro dizionario. Se non lo trovate e ci rimanete male, vi ho appena infrigidito.

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  3. Dalla sardegna propongo il verbo "buìare" dal sardo buìu, cioè vuoto.

    Vedete di non buìare troppo o qualcuno metterà voi buìati nel frigo!

    Uomo avvisato non ancora buìato!
    (provverbio sardo)

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  4. verbo: ALLODOLARE
    (es: "ho allodolato in frigo la bottiglia di vino finita stasera a cena; domani la butto)
    dicesi ALLODOLATORE, colui che allodola (=pone) in frigo il contenitore vuoto di liquido o solido che in cotal guisa assume la peculiarità di ALLETTANTE (il verbo è un po' irregolare, ma l'accademia della crusca non accetta questa lezione).
    dicesi ALLODOLA (sost.) colui che apre il frigo e scopre, dopo iniziale giubilo, il suddetto contenitore vuoto, che in tale frangente assume la peculiarità di SPECCHIO/SPECCHIETTO per le ALLODOLE.
    (essendo una volta i contenitori in vetro, la luce del frigo permetteva alle allodole -sost.- di riflettercisi sopra; l'accezione si è traslata nel tempo anche quando i contenitori erano in plastica, cartone, ecc)

    t.
    (se mi accettate questa...)

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  5. Oserei dire: un anno dopo stessa spiaggia stesso mare - ma il guaio è che a Lucca nn c'è né l'una né l'altro! :D

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  6. insilare, infrigidare, buìare, allodolare. Venghino siori venghino.

    Rilancio con: "sberlare". Adesso però la mia sfida personale è cercare una parola in -ere e in -ire. Possibileche ci vengano in mente solo parole in -are?

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  7. intontire...nel senso di rendere tonto con una fake-mossa....

    tenebrae

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  8. Turlufrigare (e vi ci voglio a pronunciarlo xD) Prima coniugazione verbo transitivo.
    Lett. turlupinare con la complicità del frigorifero che sa ma tace.

    avverbio: turlufrigantemente
    sostantivo: turlufrigone
    aggettivo: turlufrigato

    @Lia: http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=4643&ctg_id=44 però non spiegano perché. :\
    Ad ogni modo con -ire dovrebbe esser possibile considerata l'accezione "scherzosa" della terza coniugazione. :D

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  9. qui è tutto un turlufriga turlufriga! (per me funziona).
    E' vera questa cosa dei verbi in -are. In fondo pensiamoci: chattire? riblogghire? deve essere una questione di suono :)

    A breve scongelo lo smargio (mi ha chiesto di essere ibernato ma non ha voluto dirmi perché) e poi torniamo!

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  10. Sì, dovrebbe essere una questione di suono però ci deve essere una ragione e sono sicura che Chomsky la sa. :D

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  11. Ma tutto questo cosa ha a che fare con la Gazzella di Thompson?

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  12. Le Gazzelle di Thompson sono chomskyane convinte. Gli unici leoni che riescono a catturarle piombano loro addosso saltando giù da un albero sintattico. :P :D

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  13. Per me li confondi con Leopardi.

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  14. Benedetto sia'l giorno e'l mese e l'anno
    e la stagione e'l tempo e l'punto e l'ora
    in cui verbi arcani dian gioia et affanno
    che 'l rimembrare et l'aspettar m'accora

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  15. E' tempo di tornare <3
    (chiamo lo smargio alle armi e facciamo ritorno)
    Grazie MM

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  16. Giusto un anno fa. Non l'ho fatto a post, ripassavo di qui a caos. C'è nessuno in casa? Qualcuno a caso? Infilo un sorriso sotto la porta. Se ci siete, siateci.

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  17. Nn riesco a svegliare lo Smargio. Ora provo con un panettone dell'anno scorso, glielo do in testa, vediamo se si sveglia. Senza di lui questo posto è pieno di ragnatele. Anzi no, aspetta, quelle le ho già mangiate tutte... Vediamo, è pieno di polvere. Sì, pieno pieno, tutta sopra lo Smargio, e infatti non lo trovo. Quando lo trovo, lo sveglio e poi proviamo a continuare. Spolverare? Giammai!

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