Buonasera.
E dopo esserci fatti una doccia intera con la salivazione prodotta dal ciucciamento dell'indice, dichiariamo manigoldo assoluto l'autore del seguente commento:...
"M'è giunta voce che in codesto loco,
si calan brache e scippano vecchiette,
e che voi dite ch'è soltanto un gioco,
ma più sfizioso del comùn tressette.
E allora gioco, punto, lascio un soldo,
e passo il turno a un nuovo manigoldo."
(di Waxen)
che oltre a distinguersi per il ritmo, le alliterazioni, i chiasmi e le iperboli (non chiedeteci cosa sono: non lo sappiamo), elargisce a piene mani complimenti al blog, che fungono da sapone alla doccia di cui sopra. Perché qui vincono i raccomandati, certo, ma anche i complimentosi. Sapevatelo!
Meritevole di menzione è anche "manigoldo fu quel libro e chi lo scrisse" (di Tenebrae). E infatti lo menzioniamo.
E giunge quindi l'ora di farci verbo. Cosa dite? Che ci stiamo montando un po' troppo la testa? Uhm niente affatto e poi, chiunque l'abbia detto, si zittisca sennò lo fulminiamo. E comunque bando alle ciance, proclamiamo la nuova parola il verbo
Cincischiare
1. Tagliuzzare in modo irregolare:
es. "se non studi e ti comporti bene, cincischierò con sadismo i tuoi poster di George Michael."
2. Sgualcire:
es. "toh guarda, sedendotici sopra, hai cincischiato il cappello di quel signore."
3. Perdere il tempo senza concludere nulla:
es. "Smettila di cincischiare e spiegami una buona volta come hai fatto a bagnarti dalla testa ai piedi compresi i capelli entrando in quella pozzanghera che ha appena appena un dito d'acqua!"
Buon divertimento e non cincischiate troppo: nuoce gravemente alla salute.
"O Cionci! 'un cincischia' tanto se tu cincischi tu c' inciampi, Cionci" (scioglilingua popolare toscano)
RispondiElimina"Smettila di cincischiare e spiegami una buona volta come hai fatto a bagnarti dalla testa ai piedi compresi i capelli entrando in quella pozzanghera che ha appena appena un dito d'acqua!"
RispondiEliminaIo lo so . . . è successo alla FigliaPiccola quando aveva un paio d'anni . . . è inciampata, correndo vicino alla pozzanghera e c'è caduta a "volo d'angelo" . . . ed eravamo in campeggio, con tre figli e una roulotte! ;-)
Passando alle cose serie . . . non sono all'altezza, ma mi piace questo gioco, e tutti i commenti! ;-)
Ciao, R
Giovane uomo allibito ed incurante (gaudente d'ottima salute) conoscerebbe distinta ed affrancata, amante del bello (io), disposta a cincischiare assieme. Astenersi perditempo.
RispondiElimina@povna: bel-lis-si-mo!!!
RispondiElimina@fiordicactus: ahah chi l'avrebbe detto che con un esempio potevamo rievocare un episodio realmetne accaduto...siamo maggici eh. Dai, cimentati anche tu :)
@IoGuido: eeeeh chissà quante donne risponderanno ad un annuncio come questo! E sciò ai perditempo :)
La contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare, durante un tè danzante, disse alla sua carissima amica:
RispondiElimina"CINCI, perché non andiamo a SCHIARE questo week-end?"
Sinceramente commosso per avere ricevuto una menzione d'onore su Manigoldo...
Saluto gli inventori di questo blog nuovi Bartezzaghi dell'etere
[basta come complimento per ricevere ulteriori menzioni? ;-))))))))) ]
Tenebrae
Piove a dirotto! Oh, disdetta! Sarò costretta a cincischiare su fb tutto il pomeriggio evitando così innumerevoli attività ricreative e salubri all'aperto!
RispondiEliminaPs: quella della pozzanghera è capitata a me in età adulta (smargiassa cialtrona numero uno :D ).
Ma stai attenta, che combini?
RispondiEliminaNon lo vedi che rovini
le castagne pei bambini!
Ma tu senza esistazioni
tagli, rompi e ricomponi:
cincinschiandomi i marroni!
Al cincischiare arido e senza scopo, prediligo la lezione del Verdecchio, che annota "cincinschiare" nel suo tomo: è sempre perder tempo, ma col brindare.
RispondiEliminaPer divertirmi, ieri ho scritto una cosa usando solo gerundi, contestualizzando cincischiando. Mi son divertita alla faccia. Leggere solo se molto capaci di interpretare (v'ho avvisato, eh):
RispondiEliminaAndando perdendo girando, trastullando giocando noscondendo, temendo subendo tremendo ammendo, scappando!
Sgridando: cincischiando!
Tornando chinando strisciando obbligando studiando.
Quel tizio solitario sulla cupa spiaggia, che fa? Alterno a peciose nubi alcun sole raggia, mentre il vento fa l'inverno, che rude fischia.
RispondiEliminaOra sì, lo vedo: arzigooglea e cincischia.
rime baciate, alternate, rare e cadenzate.
RispondiEliminaqui non manca il puzzo di nostalgica vetustà.
io che vetusta non sono e sul web cincischio da mane a sera, mi lascio dietro una scia di un sacco cool e moderna.
e quindi, cari i miei poeti, mi spiace di non esser brava come voi, e mi associo a quella manica di manigoldi che son i giovinastri d'oggi.
è con soave inchino e timido sorriso che saluto tutti voi, e chissà, magari continuando a passar per di qua, mi poetizzerò anche io.
attenta 19Franci76, che andar col manigoldo s'impara a manigoldare, e col vetusto, a vetustare. In quanto al cincischiare, devi frequentare dei cincischi. Non so se se ne trovano ancora in giro. Ma è una bella malattia :)
RispondiEliminaHo cincischiato troppo e ho fatto tardi,
RispondiEliminaho perso il bus, il tram e pure il treno,
e il nuovo post dei cari smargiassardi
l'ho visto solo adesso, nientemeno.
Ma cosa vedo? sono menzionato? *__*
(l'assegno, poi, l'avete già incassato?) :)