mercoledì 17 novembre 2010

Orsù

Dove siete capitati? Vi chiederete. Ma non è detto. In fondo, perché farsi domande?
Però noi rispondiamo alle vostre non-domande con molto piacere, così, giusto per rompere.

Ordunque:

l'idea di questo posto nasce come passatempo di due cervelli scalzi in un lontano (ma non troppo) giorno di pioggia a catinelle e banalissima noia: iniziano a collezionare e scrivere in un foglio alcune parole tuttora in disuso, ma che non molto tempo fa facevano parte del colloquiare quotidiano. L'epidemia contagia le genti intorno a gran velocità ed è di portata tale da far pensare immantinente alle due menti scalze di averla fatta grossa: il gruppetto riunitosi ne partorisce 370 in poche ore. Nascono così "i smargiassi", creature intente d'ora in poi ad impadronirsi delle vostre notti, delle vostre giorni, delle vostre menti, delle vostre madri (e padri), delle vostre tutti, al fine di colonizzare la terra intiera e renderla popolata solo da genti dalla mente scalza. Quel giorno, finalmente.

Regoline, poche e confuse

1. Il gioco consiste nel creare, con la parola che trovate nel post, una frase. La frase che pensate va messa nei commenti.
2. La frase che pensate può fare: piangere, ridere, commuovere, saltare, roteare, far fare la verticale sulla testa, far cadere dalla sedia, far ingoiare un tino dalla felicità, lettera, testamento, o tutte queste cose messe insieme.
3. Si può scrivere in prosa o poesia. Vietati i poemi.
4. La frase più bella per i smargiassi sarà messa da qualche parte nel blog visibile a tutti, fino a sostituzione per frase migliore. Faremo preferenze a seconda delle personali amicizie.
5. I smargiassi hanno potere assoluto su tutto e lo useranno in maniera arbitraria, dispotica e casuale a seconda dell'umore o del tempo metereologico, e non è sindacabile.
6. I smargiassi, dopo qualche tempo che non vi è dato sapere, lanceranno una super-gara. Chi vince potrebbe, ma non è detto, essere blogrollato nel blog per qualche tempo.

Un giorno inizieremo con la prima parola.
No, non domandatevi quando.
Quindi, per rispondere a questa vostra non-domanda, vi diremo che inizieremo il giorno.

A quel giorno lì, allora.

3 commenti:

  1. in bocca al lupo agli smargiassi e al loro nuovissimo blog! ma oggi sul venerdì di repubblica l'avete vista, in mirabile comunione d'intenti, questa? :)))

    http://www.repubblica.it/rubriche/lessicoenuvole/2010/11/19/news/sonetto-9271065/

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  2. crepi il lupo, Duccio!
    La mirabile comunione d'intenti... meraviglia! Grazie del link :)

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  3. in bocca all'Orsù a tutti i smargiassi.

    PurtroPPo

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